AXA Italia: fa tappa in Piemonte il ciclo di incontri dedicati ad Istituzioni e Aziende sulla prevenzione e mitigazione dei rischi climatici, con la partecipazione di Claudia Porchietto, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte e Chiara Foglietta, Assessora del Comune di Torino
Si è svolta a Torino la quinta tappa del ciclo di incontri dedicati al territorio, organizzati dal Gruppo assicurativo AXA Italia, dal titolo “Cambiamenti Climatici. Prevenire e mitigare il rischio – AXA incontra il territorio”.
Con il Patrocinio di ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative) e del Comune di Torino, l’iniziativa prosegue sul territorio italiano con l’obiettivo di diffondere una sempre maggiore consapevolezza su un tema centrale e urgente per il futuro della società.
In questo nuovo appuntamento, che ha visto tra gli interventi di apertura anche il video messaggio del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Picchetto Fratin e del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la partecipazione di Chiara Foglietta, Assessora Transizione Ecologica e Digitale, Politiche per l’Ambiente e Innovazione del Comune di Torino e del Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte,
Claudia Porchietto, AXA sceglie ancora una volta di mettere a disposizione la propria expertise nella comprensione di questi fenomeni, presentando uno studio scientifico sul grado di rischiosità futuro, al 2050, della regione Piemonte, grazie al coinvolgimento di AXA Climate, società del Gruppo che si avvale di un team di oltre 20 PhD esperti in scienza e climatologia e data scientist.
Al centro della ricerca, 3 ambiti di rischio prioritari per la regione: temperature estreme, inondazioni, stress idrico.
In questo contesto di grande complessità, misure di adattamento ben progettate giocano un ruolo cruciale, per limitare i danni e aiutare la regione ad adeguarsi e a mantenere la sua attrattività economica e le sue attività.
AXA ha voluto porre l’attenzione su possibili azioni di prevenzione e mitigazione di questi rischi climatici: da misure di sensibilizzazione o di revisione dei piani di emergenza e di business continuity, fino a potenziali misure di adattamento delle infrastrutture e delle attività aziendali.
A confronto sul tema, per condividere esperienze di chi ha vissuto gli effetti del cambiamento climatico e proposte concrete sia in termini di sensibilizzazione ed educazione che di adattamento e resilienza, istituzioni nazionali e locali, associazioni di categoria, imprese del territorio, agenti.
Il tutto con la consapevolezza condivisa dell’importanza di agire già da oggi per prevenire e gestire al meglio il rischio, in modo da ridurne gli impatti, mettendo a fattor comune le migliori leve e le diverse expertise, in una logica di partnership pubblico-privata.