Si apre con una domanda semplice ma provocatoria il Manifesto presentato dal Gruppo AXA, per ribadire il proprio impegno a contribuire ad un domani più inclusivo e sostenibile.
Una domanda che apre a una fotografia della realtà segnata dalla complessità e dall’incertezza, ma che invita a guardare al futuro con più ottimismo e in cui AXA ribadisce un rinnovato senso di responsabilità nella vita delle persone e nel progresso della società.
Il Manifesto espone a titolo di esempio alcune tappe di un percorso avviato dal Gruppo e che proseguirà con ancora maggior vigore, dall’identificazione e anticipazione dei rischi emergenti, fino alle nuove sfide della protezione, per offrire al maggior numero di persone possibile una vita più sicura.
Sul Clima, ad esempio, l’attenzione va allo sviluppo di soluzioni sempre più personalizzate e trasparenti in caso di eventi metereologici imprevisti mediante l’assicurazione parametrica; in ambito Salute, parola chiave è prevenzione, sia attraverso politiche di disinvestimento che investimenti in tecnologia; sulla Protezione in generale, il Gruppo è al lavoro su nuovi prodotti e servizi sempre più accessibili per un numero sempre maggiore di persone.
La prima risposta sul perché la vita dovrebbe essere un rischio, AXA la dedica alle donne, protagoniste della nuova campagna pubblicitaria globale, che partirà in Italia il 17 settembre sulle principali emittenti TV, su stampa e web.
La campagna, dal titolo “Essere donna non dovrebbe essere un rischio”, nasce dunque come prima declinazione concreta del Manifesto e racconta l’impegno quotidiano di AXA nell’anticipare e prevedere i rischi con particolare attenzione alle donne, nella consapevolezza dell’empowerment femminile come questione etica, ma anche come tema cruciale di carattere economico e sociale.
Un tema chiave anche per il Gruppo assicurativo AXA Italia, che ha dato vita a iniziative distintive nel nostro Paese, come Angels For Women, la prima associazione italiana di business angels per supportare l'imprenditoria e l’innovazione al femminile e Spazio Donna WeWorld per sostenere donne che vivono in condizioni di fragilità, anche in termini di inserimento lavorativo ed empowerment. In partnership con l’Università Bocconi, inoltre, è stato creato l’AXA Research Lab on Gender Equality, esempio unico in Italia, per studiare e produrre contenuti relativi alle politiche pubbliche che supportino l’uguaglianza di genere.
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