In prima linea con una serie di misure tempestive messe in campo a tutela dei clienti all’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19, AXA Italia lancia nella fase di ripartenza e di ripresa delle attività, nuove iniziative che mettono ancora al centro la salute e il benessere psicofisico delle persone. Dopo l’avvio su base volontaria presso i suoi circa 1800 dipendenti, il Gruppo mette a disposizione ditutti i clienti assicurati con AXA, dei dipendenti di clienti contraenti aziendali e rispettivi familiari, test sierologici tra i più attendibili e qualificati presenti sul mercato, in grado di accertare un eventuale stato di contagio [1], grazie alla collaborazione con CIDIMU, partner di prestigio e all’avanguardia in Italia in tecnologia e qualità del servizio, facendo leva sul Centro Diagnostico CRP-AXA e sulle strutture convenzionate SynLab.
La prestazione è offerta a tutti i clienti AXA e dipendenti delle aziende clienti a tariffe convenzionate.
L’iniziativa si pone in coerenza con quanto stabilito dalla normativa regionale in materia di test sierologici.
[1] Test per gli anticorpi IGG/IGM erogati con metodologia quantitativa eseguiti tramite prelievo venoso che aiutano a scoprire se si è entrati in contatto col virus. Non possono dire se si è attualmente infetti e/o malati e non sostituiscono il test di conferma per la Covid-19 (tampone) che è, attualmente, l’unico test in grado di diagnosticare lo stato di malattia. Si tratta di test destinati a persone senza sintomi, ovvero coloro che non presentino quelli indicati dal Ministero della Salute (ad esempio febbre superiore ai 37.5°, sindrome influenzale, tosse, affanno, ecc).