Ospitato da Maria Bianca Farina, presidente ANIA, l’edizione di quest’anno ha trattato il tema dell’innovazione e del welfare all’interno del contesto sulla salute e il benessere nell’era digitale. Dopo l’introduzione del presidente su evoluzione della ricerca scientifica, prospettive offerte dalle nuove tecnologie in ambito medico-sanitario e il loro impatto sul sistema economico e sociale, e dopo l’arrivo sul palco di Sophia, il robot umanoide, si sono susseguite varie tavole rotonde tra cui quella dedicata all'opportunità offerta dall'innovazione e alle ricadute sul settore. 

In questa occasione Patrick Cohen ha spiegato come AXA voglia essere pioniere nel mondo della Salute e quanto sia particolarmente attiva in questo campo. Negli ultimi 3 anni infatti è stato investito più di un miliardo in tecnologia, finanziamenti di startup e progetti di ricerca; ad esempio in Italia AXA supporta Valentina Emiliani, pioniera mondiale nella ricerca per il ripristino della vista. Oltre all’investimento economico c’è anche il tema delle competenze: sempre più spesso si sente parlare della figura del Chief Medical Officer, e da tutti questi sforzi nascono innovazioni interessanti per le persone: in Italia ad esempio AXA ha lanciato il video-consulto e la consegna del farmaco a casa e sta testando nel mondo delle aziende una cabina medicale altamente tecnologica con un assistente virtuale per un check up delle condizioni di salute.

AXA investe anche nel campo dell’intelligenza artificiale: in Asia ha sviluppato un robot virtuale, Alex: un coach virtuale che costruisce programmi di esercizio, dieta personalizzata e consigli sulla salute. Tutto questo testimonia il grande entusiasmo di AXA nel lavorare su progetti che migliorano la vita delle persone oggi e possibilmente quella delle generazioni future domani.