AXA Italia presenta il progetto di sensibilizzazione al contrasto della violenza di genere per le scuole, al fianco della Fondazione Una Nessuna Centomila
Si è tenuta il 4 maggio a Verona la conferenza stampa di AXA Italia e Fondazione Una Nessuna Centomila, per la presentazione di un progetto nazionale di sensibilizzazione al contrasto alla violenza di genere, dedicato a ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di primo grado.
La conferenza, moderata dall’artista Andrea Delogu, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del CEO di AXA Italia Chiara Soldano, del Chief Customer and External Communication Officer Letizia D’Abbondanza e della Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, Giulia Minoli.
Presente, inoltre, Fiorella Mannoia, Presidente Onoraria della Fondazione.
Al cuore del progetto, dedicato a 20 istituti distribuiti sul territorio nazionale, un percorso incentrato sul ruolo dell’arte come linguaggio in grado di aprire una riflessione su tematiche collegate al concetto della violenza di genere, compresi gli stereotipi esistenti, e che possa stimolare il racconto emotivo, il pensiero critico e la gestione delle relazioni.
Tra gli strumenti proposti alle scuole che aderiranno all’iniziativa, l’utilizzo e la fruizione di uno strumento culturale, seguito da un momento orizzontale di confronto e dialogo, a cui prenderanno parte formatori o formatrici specializzate, operatrici dei centri antiviolenza, referenti della Fondazione Una Nessuna Centomila, ed anche artisti.
AXA Italia ha scelto di guardare oltre, attraverso il sostegno al progetto per le scuole, puntando sul ruolo fondamentale della sensibilizzazione e dell’education per cercare di incoraggiare un cambiamento positivo nella società su temi fondamentali sia dal punto di vista etico che economico e sociale, come l’inclusione, l’empowerment femminile e la lotta alla violenza sulle donne.
Il tutto, nella consapevolezza che il futuro debba essere costruito anche attraverso un dialogo e un confronto aperto con le giovani generazioni su argomenti cruciali per la loro vita e per la società, invitandole e accompagnandole nel riflettere sulla capacità di lottare, insieme, per un domani diverso, migliore.