AXA riconosce il proprio impatto ambientale, diretto e indiretto, sulle emissioni di Co2 e sui cambiamenti climatici e si adopera sia per ridurre l’impronta ambientale delle proprie attività, che per combattere il cambiamento climatico.
Sostenibilità ambientale
Ocean Protection
AXA Italia è tra i primi firmatari del Manifesto del Decennio del Mare (2021-2030), promosso dalle Nazioni Unite, per sostenere la protezione dell’Oceano e della biodiversità perché crediamo fortemente che sia necessario mobilitare tutti i settori della società civile per stimolare un cambiamento radicale nel modo in cui studiamo e gestiamo i nostri mari. Per noi i bambini di oggi sono i change maker di domani e abbiamo la fortuna di accompagnarli in un viaggio meraviglioso, quello verso la “Generazione Oceano” insieme a partner di rilievo come:
- la Commissione Oceanografica Intergovernativa di UNESCO con il programma di Ocean Literacy che porteremo nelle scuole superiori attraverso un innovativo progetto di Gamification
- WorldRise Onlus con il sostegno al progetto di Leadership Training for Change Makers, un programma di Leadership dedicato a giovani “Change Makers”, ed un Ambassadorship Program che vedrà impegnati i collaboratori AXA in alcune scuole primarie in attività di divulgazione e sensibilizzazione alla salvaguardia del mare.
Ocean Protection
Siamo partner di UNESCO nel promuovere la protezione degli oceani e della biodiversità per realizzare gli obiettivi del Decennio Del Mare.
Il nostro primo impegno come AXA Ocean Ambassador è sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della salvaguardia del mare.
ForestaMI
La Compagnia persegue target di riduzione emissioni CO2 anche indirettamente attraverso progetti di sostenibilità ambientale.
Siamo, infatti, Gold Partner del Progetto ForestaMI, che prevede di lavorare su due aree specifiche:
- Riforestazione: con l’obbiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nell’area Metropolitana di Milano
- Educazione: con un progetto educativo che coinvolge le scuole primarie incentrato sui temi della sostenibilità ambientale e che si sviluppa attraverso due fasi i)Gamification e ii)Laboratori
ForestaMI
Siamo Gold Partner del Progetto ForestaMI, per sostenere la riforestazione dell’area metropolitana di Milano, con l’obbiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030. La nostra priorità sono le giovani generazioni. Per loro il nostro impegno è a favore della piantumazione delle aree verdi delle scuole e il progetto scuola attraverso un programma di gamification improntato sui temi della sostenibilità ambientale.
Decarbonizzazione e riduzione CO2
AXA si impegna a proteggere l’ambiente sia attraverso le proprie politiche di investimento responsabile che attraverso la continua riduzione degli impatti diretti derivanti dai consumi di risorse naturali nelle proprie sedi e dalla propria operatività.
AXA è pioniera con iniziative di investimento concrete, dal disinvestimento dal carbone e dalle sabbie bituminose, all’implementazione di una politica assuntiva che esclude settori a impatto ambientale negativo, fino a investimenti nella green economy.
Dal 2015, ha iniziato a disinvestire dal carbone e dal 2019 si impegna ad azzerare la propria esposizione nell’industria del carbone termico (thermal coal industry) entro il 2030 nell’Unione Europea e nei Paesi OECD, ed entro il 2040 nel resto del mondo. Infine, a partire dal 2019, AXA ha deciso di consolidare ulteriormente questo approccio e di integrarlo con una prospettiva a lungo termine, attraverso una politica di restrizioni negli investimenti e nelle sottoscrizioni.
In Italia, in particolare, è stato recentemente lanciato 1 prodotto Unit Link green fund e si sta provvedendo ad incrementare le quote di ESG responsible nei fondi esterni; in quest’ottica, inoltre, AXA Italia ha partecipato alla prima emissione di BTP green del Tesoro italiano.
AXA riconosce l’importanza di ridurre l’impronta ambientale della propria operatività: per questo motivo è dotata di un processo di monitoraggio dei consumi, con precisi obiettivi quantitativi per una gestione più efficiente dell’energia, della carta e del consumo di acqua, nonché per la riduzione delle emissioni climalteranti, agendo direttamente sui propri asset (es. sostituzione parco Auto con mezzi appartenenti a cluster di emissione più bassi, disincentivazione dei business travel per ridurre gli impatti CO2, progetti di Digital Sustainibility…). Il 100% dell’energia consumata deriva da fonti rinnovabili, di origine idroelettrica e le sedi operative di Milano e Roma sono dotate di certificazione LEED® GOLD, prestigiosa attestazione riconosciuta a livello internazionale per gli edifici a basso impatto ambientale.
In aggiunta, AXA persegue target di riduzione emissioni CO2 anche indirettamente attraverso progetti di sostenibilità ambientale.
Siamo, infatti, Gold Partner del Progetto ForestaMI, che prevede di lavorare su due aree specifiche:
- Riforestazione: con l’obbiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nell’area Metropolitana di Milano
- Educazione: con un progetto eduativo che coinvolge le scuole primarie incentrato sui temi della sostenibilità ambientale e che si sviluppa attraverso due fasi i)Gamification e ii)Laboratori
Tutti i report di sostenbilità pubblicati negli anni sono disponibili nell'area download
Decarbonizzazione e riduzione CO2
Siamo un’azienda sostenibile.
Il 100% dell’energia che usiamo deriva da fonti rinnovabili, di origine idroelettrica e le nostre sedi di Milano e Roma sono dotate di certificazione LEED® GOLD.
Facciamo leva sull’innovazione perché tutti i nostri processi aziendali contribuiscano alla riduzione dell’emissioni di CO2 per essere una compagnia paperless e green e carbon neutral nel 2050.
Green anche nel business
AXA si impegna a proteggere l’ambiente sia attraverso le proprie politiche di investimento responsabile che attraverso la continua riduzione degli impatti diretti derivanti dai consumi di risorse naturali nelle proprie sedi e dalla propria operatività.
AXA è pioniere con iniziative di investimento concrete, dal disinvestimento dal carbone e dalle sabbie bituminose, all’implementazione di una politica assuntiva che esclude settori a impatto ambientale negativo, fino a investimenti nella green economy.
Dal 2015, ha iniziato a disinvestire dal carbone e dal 2019 si impegna ad azzerare la propria esposizione nell’industria del carbone termico (thermal coal industry) entro il 2030 nell’Unione Europea e nei Paesi OECD ed entro il 2040 nel resto del mondo. Infine, a partire dal 2019, AXA ha deciso di consolidare ulteriormente questo approccio e di integrarlo con una prospettiva a lungo termine, attraverso una politica di restrizioni negli investimenti e nelle sottoscrizioni.
In Italia, in particolare, è stato recentemente lanciato un prodotto Unit Link green fund – Futuro Green – e si sta provvedendo ad incrementare le quote di ESG responsible nei fondi esterni; in quest’ottica, inoltre, AXA Italia ha partecipato alla prima emissione di BTP green del Tesoro italiano.
Green anche nel business
AXA è stata pioniere nel disinvestimento dal carbone e dalle sabbie bituminose, nell’implementazione di una politica assuntiva che esclude settori a impatto ambientale negativo, fino a investimenti nella green economy. Ora andiamo oltre.
Ci impegniamo per circoscrivere il warming potential dei nostri investimenti sotto i 1,5°C entro il 2050 e contribuiremo con i nostri investimenti green per le Gestioni Separate sostenendo l’impegno complessivo del Gruppo AXA pari a 24 miliardi di euro entro il 2030 di Asset Under Management Green